OSSIDIANA
TIME 1 newsletter semestrale di Ossidiana Centro Culturale e di Espressione settembre 1994 primo anno |
Editoriale |
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Ci
è sempre piaciuto ricevere a casa valide informazioni sugli eventi
culturali che possono stimolare o soddisfare i nostri interessi e le
nostre curiosità, e, soprattutto, abbiamo sempre gradito poter
consultare i materiali di informazione con la dovuta tranquillità,
soffermandoci a rileggere qualche passo per capire meglio, o magari
riprendendone la consultazione a distanza di tempo. Da
metà luglio una interessante Mostra a Verona Tra le sagome inconsistenti
della folla ai teatri -il Moulin de la Galette, il Moulin Rouge...-
o tra il moltiplicarsi, fitto, delle pennellate nervose, filamentose
-sono gli anni di Van Gogh, di Munch- ecco delinearsi un volto. Proprio
attorno a questi ritratti, celebri o anonimi, sembra nascere il quadro
di Toulouse-Lautrec, ritratti pregni della sua abilità di disegnatore
e di osservatore acuto della realtà umana; mentre intorno ad
essi le figure e lo spazio, indistinti come spesso nei quadri impressionisti,
vengono affidati al segno sapiente, inconfondibile del pittore, che
tutto controlla e sa suggerire, incurante dei volumi e delle reali profondità,
ma sicuro nel tracciare silouettes -il guizzo di una gonna, lo scatto
di una gamba- o, come in una stampa giapponese, diagonali, linee di
fuga. |
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Con
lo stretching mi sento un gatto |
Nella
mia vita sono attiva e dinamica, ma devo stare troppo tempo seduta a
causa del mio lavoro, per cui ho sempre fatto attività fisica
di vario genere. Ma, stanca di sudare, saltare, stressata dai ritmi
incalzanti che non ti lasciano ascoltare il tuo corpo, annoiata ed avvilita
nel sentirmi un automa, ho sempre continuato a cercare un’attività
fisica adatta a me. E quest’anno finalmente sono approdata alla
Ginnastica di Ossidiana ed ho incontrato lo Stretching. |
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